Da poco è uscito Gnome 3.2 e, nonostante le novità rispetto a 3.0, ci sono alcuni problemi, primo tra tutti l’incompatibilità di buona parte delle vecchie estensioni.
Due estensioni che trovavo molto comode erano quelle che permettevano di spostare le icone di Skype e Pidgin nell’area di stato in alto invece che nell’area di notifica, quella a comparsa in basso a destra.
Non trovando niente, ho provato a scrivere una semplice estensione che facesse ciò, e tutt’ora non ho mai avuto problemi: si tratta di uno script molto semplice e anche facilmente modificabile, provate quindi ad adattarlo ai vostri scopi per visualizzare le icone che più vi interessano.
Per installare l’estensione è sufficiente estrarre la cartella e copiarla in /usr/share/gnome-shell/extensions , effettiare un refresh con ALT+F2 e scrivendo r e quindi usare il programma gnome-tweak-tool per abilitarla, se necessario.
Skype – Pidgin status extension Gnome 3.2 – Download
La modifica è semplice: apriamo il file extension.js con un editor di testo e troviamo direttamente la funzione che ci permette di visualizzare le icone nella barra di stato.
ATTENZIONE: Per compatibilità con le versioni successive di Gnome 3.2, è sufficiente modificare con un editor di testo il file metadata.json. Troveremo la versione di Gnome 3.2.0, cambiamo il numero in 3.2.1 o in generale la versione che stiamo utilizzando. Consiglio di provare a usare un generico 3.2. Purtroppo ora non ho modo di testare le modifiche. Grazie a Cesare per la segnalazione.
8 commenti
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Orange
Non mi fa fare il download …
Francesco
Risolto
fernando
in gnome shell di ubuntu 11.10 non funziona.
Francesco
Non uso Ubuntu quindi non posso dirti esattamente cosa fare, ma da quel che so le estensioni sono universali per Gnome Shell quindi l’unica cosa sbagliata potrebbe essere l’indirizzo in cui vanno copiate le cose. Puoi chiedere aiuto sul forum ufficiale di Ubuntu, so che è molto attivo.
fernando
Non mi sembra che siano universali. comunque su gnome shell 3.2.1. non funziona. Penso che sia proprio da rivedere.
Francesco
Quando riesco provo su una virtual machine e ti faccio sapere
cesare
@fernando: apporta questa modifica nel file metadata.json (aggiungendo la tua versione di shell se non presente):
“shell-version”: [“3.0.2”, “3.2.0”,”3.2.1″,”3.2.2″],
altrimenti l’estensione non viene proprio presa in considerazione
ciao
Francesco
Grazie per il consiglio Cesare, effettivamente ho sbagliato a specificare la versione con 3.2.0 quando sarebbe stato sufficiente scrivere, per esempio 3.2.
Ora correggo lo script.