Kindle Unlimited è il programma che permette ai lettori più accaniti di avere accesso illimitato a migliaia di libri e di leggerli, sfogliarli, finirli o abbandonarli senza alcun tipo di limite, a fronte di un solo abbonamento fisso mensile.

L’altro lato di Kindle Unlimited si chiama KDP Select: da autore, avrai modo di permettere ai tuoi libri di essere letti dagli abbonati Kindle Unlimited – o evitarlo – gestendo l’abbonamento al servizio KDP Select. Se decidi di farne parte, Amazon metterà il tuo libro a disposizione, in modo gratuito, a tutti gli abbonati Kindle Unlimited.

Come vengo pagato con KDP Select?

I libri che fanno parte del programma KDP Select, se vengono letti da un cliente Kindle Unlimited, non verranno retribuiti secondo il prezzo normale. Entra in gioco un nuovo metodo di pagamento, che si basa sul fondo globale KDP Select, un pool composto dai soldi spesi da tutti gli abbonati Kindle Unlimited. Questo fondo viene poi diviso per il numero di pagine lette in totale, e ti viene retribuita la tua parte.

In pratica, più i tuoi libri vengono letti – non aperti, ma proprio letti, più vieni pagato. E qui viene il bello: al momento una KENP, ovvero una pagina letta, equivale a circa mezzo centesimo. Quindi, ogni 200 pagine lette, ricevi un dollaro.

Si tratta di briciole, rispetto a quanto dovresti guadagnare dalle royalty classiche del tuo ebook.
Ma devi sapere che, fino a qualche mese fa, era in voga una vera e propria truffa ai danni di Amazon che riguardava proprio questo meccanismo.

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Come si può truffare Amazon con le KENP?

NOTA: Il titolo serve ovviamente ad attirare l’attenzione. L’articolo è scritto a scopo informativo, e non solo non sono responsabile per la tua applicazione di quanto scritto, ma ti sconsiglio anche di farlo. Gli autori che hanno utilizzato queste tecniche sono stati bloccati in modo definitivo da Amazon KDP.

Abbiamo visto che è possibile guadagnare in base al numero di pagine lette. Il valore è poco, ma si può moltiplicare per un numero enorme: immagina di fare mezzo centesimo a pagina letta, ma di avere un libro da milioni di pagine.

Cosa succedeva, fino a qualche mese fa?

Gli autori pubblicavano volutamente libri molto lunghi, magari aggiungendo ad un libro versioni tradotte dello stesso libro in altre lingue, oppure informazioni di background inutili, o ancora anteprime di altri libri dello stesso autore. Non importa: l’obiettivo era aggiungere pagine, anche fossero state pagine vuote.

Dopodiché, artificialmente, si trovavano persone con cui fare scambi di letture. Amazon non sa veramente chi legge cosa, ma è in grado di vedere l’ultima pagina letta. Darà quindi per scontato che, se apriamo il libro a pagina 1 e lo chiudiamo a pagina 153, che le pagine nel mezzo siano state lette, e retribuirà all’autore la quota che gli spetta.

Possiamo capire facilmente che, con queso metodo, i publisher più aggressivi hanno fatto una vera e propria fortuna, arrivando a totalizzare cifre KENP altissime e a guadagnare diverse migliaia di euro al giorno.

Come finisce, però? Ovviamente Amazon si è accorta presto del comportamento disonesto e poco chiaro di queste persone, che sono state bloccate da Amazon KDP e hanno visto scomparire tutto il loro lavoro.

Bella storia, ma a cosa serve?

Il fatto è che Amazon non ha abolito le pagine KENP, ma utilizza un algoritmo per identificare i lettori che cercano di truffare questo sistema. Quindi, cosa puoi imparare da questi avvenimenti?

Fai attenzione a come strutturi il tuo libro: non posizionare l’indice al fondo del libro, ad esempio, o non fare in modo che il libro possa sembrare artificialmente allungato. Amazon è in allerta, e qualsiasi movimento sospetto potrebbe portarti problemi a lungo termine.

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